Magistratura e Giustizia In Italia dal 1970 a oggi
20,00 €
Formato (cm 16×22), pp. 120 c.a.
Nello svolgimento della sua altissima funzione istituzionale, al giudice deve
essere data ampia fiducia, riconoscendogli un insopprimibile spazio di
discrezionalità, sempre che l’esercizio del potere non sconfini nell’arbitrio.
Pertanto, pur apprezzando gli alti meriti della magistratura, non si può fare a
meno di censurare gli intollerabili eccessi, frutto di una sovraesposizione di
alcuni magistrati, che si sono verificati in momenti topici della nostra storia
giudiziaria.